LA SEZIONE
Il Movimento Federalista Europeo è attivo territorialmente attraverso le sezioni. La sezione di Roma, fondata da Altiero Spinelli è in
Via Angelo Brunetti, 60 00186 Roma (c/o Consiglio Italiano del Movimento Europeo)–
Tel/Fax 06.36001705
Email: mfe@mferoma.eu
IL MOVIMENTO
Il Movimento federalista europeo é stato fondato a Milano il 27-28 agosto 1943 da un gruppo di antifascisti raccolti intorno ad Altiero Spinelli. L’analisi e le proposte politiche contenute nel Manifesto si basano sulla presa di coscienza della crisi dello stato nazionale – ritenuto la causa principale delle guerre mondiali e dell’affermazione del nazifascismo – e sulla convinzione che solo il superamento della sovranita’ assoluta degli Stati attraverso la creazione della Federazione europea avrebbe assicurato la pace in Europa. Il federalismo rappresenta un’idea rivoluzionaria e del tutto innovativa nei confronti delle ideologie tradizionali, attuale oggi più che mai.
La Federazione Europea
L’obiettivo strategico del MFE é la Federazione europea, in quanto il grado di interdipendenza raggiunto dai rapporti politici, economici e sociali rende indispensabile e possibile portare a compimento il processo di integrazione sviluppatosi nel corso degli ultimi cinquant’anni e giunto ormai allo stadio cruciale della cessione della sovranità monetaria e politica da parte degli Stati europei. La Federazione europea non solo garantirà agli europei il controllo democratico sulle decisioni che li riguardano, ma costituirà la prova più evidente che è possibile superare la divisione dell’umanità in Stati sovrani.
Metodo costituente e gradualismo costituzionale
Le battaglie strategiche condotte dal MFE per perseguire l’obiettivo della Federazione europea sono state e sono basate su una considerazione fondamentale: la creazione di un nuovo Stato con metodi democratici può avvenire solo attraverso la partecipazione al processo costituente del popolo in quanto depositario in ultima istanza della sovranità. Gli appelli al popolo per la sua mobilitazione hanno avuto caratteristiche e obiettivi diversi, a seconda dei momenti e delle occasioni che si sono via via presentate. Così sono state organizzate azioni che hanno mirato ad affidare al popolo o ai suoi rappresentanti a livello europeo l’elaborazione della costituzione, che i vari Stati avrebbero dovuto successivamente ratificare. Ma in certe fasi del processo di integrazione è emersa la necessità di battersi per obiettivi strategici più limitati, scegliendo quindi la via del gradualismo, definita da Jean Monnet come l’identificazione di “un’azione concreta e risoluta su di un punto limitato ma decisivo che provochi un cambiamento fondamentale su questo punto e modifichi progressivamente i termini dell’insieme dei problemi”. Il gradualismo è, in definitiva, il metodo che permette avanzamenti parziali del processo di integrazione come base per una successiva e più incisiva battaglia costituente. I due metodi sono dunque complementari, avendo un unico obiettivo in comune, la costituzione europea.
Un nuovo modo di fare politica
Il Movimento federalista europeo si differenzia radicalmente dai modelli normali di organizzazione politica, i partiti e i gruppi di pressione. Diversamente dai gruppi di pressione, che cercano solo vantaggi particolari per gruppi particolari senza modificare necessariamente l’assetto dei poteri costituiti, e a differenza dei partiti, che hanno come quadro privilegiato di azione il quadro nazionale, il MFE esercita una iniziativa politica autonoma rivolta alla fondazione di uno Stato nuovo, la Federazione europea. Il MFE mira a realizzare, con la pace, le condizioni per ricondurre la politica alla sua natura di scienza del bene comune. Questo obiettivo fa del MFE un laboratorio di permanente sperimentazione politica, a cui tutti i militanti hanno il diritto-dovere di contribuire. Lo Statuto prevede una specifica rete organizzativa allo scopo di far partecipare tutti alla elaborazione del pensiero comune. Il MFE ha le seguenti caratteristiche: è autonomo dalle forze politiche tradizionali e non partecipa direttamente alle elezioni; svolge un ruolo di iniziativa politica mirante a mobilitare e far convergere le forze politiche e sociali e tutti i cittadini sugli obiettivi strategici che di volta in volta consentono di avanzare verso la Federazione europea e, in prospettiva, verso la Federazione mondiale; elabora la sua politica a livello sovranazionale come sezione italiana dell’Unione Europea dei federalisti (UEF), costituita nel 1947, e del World Federalist Movement, fondato anch’esso nel 1947; è un insieme di centri di cultura politica di carattere militante, che collaborano a elaborare e diffondere la teoria generale del federalismo – che rappresenta il nucleo vitale della cultura della pace – e la critica degli aspetti falsi dell’idea nazionale; si basa sull’autofinanziamento e sul lavoro volontario dei militanti.
Organigramma della Sezione MFE/GFE Roma 2023 e incarichi dei suoi iscritti
DIRETTIVO MFE – ROMA |
DIRETTIVO GFE – ROMA |
Ufficio di Segreteria Presidente: Ugo FERRUTA Tesoriere: Fabrizio SEBASTIANI Segretario: Simone CUOZZO Vice Presidente: Paolo ACUNZO Vice Segretaria: Monica DIDO’ (+ Segretario GFE) Uff. Comunicazione: Annalisa ANGIERI Uff. Scuole/Formazione: Paola SPINELLI Uff. del Dibattito: Alcide SCARABINO Tesseramento: Stefania SCHIPANI Altri membri del Direttivo: Anwar ABDALLAT, Diletta ALESE, Antonio ARGENZIANO, Marco D’AGOSTINI, Sofia FIORELLINI, Francesco GUI, Franca GUSMAROLI, Elisabetta LEPRI, Stefano MILIA, Massimo MINNETTI, Paolo PONZANO, Olimpia TROILI, Mauro VACCARO e Tommaso VISONE. Probiviri: Tommaso LA PORTA, Paola DE ANGELIS ed Andrea CLAVARINO. Revisori dei conti: Vittorio CALAPRICE, Vittorio CIDONE e Angelo ARIEMMA. |
Ufficio di Segreteria Presidente: Camilla PASQUALINI Segretaria: Massimo RUFO Tesoriere: Matteo ANNUNZIATA (+ Segretario MFE) Uff. Formazione: Uff. del Dibattito: Davide CAPASSO Uff. Internazionale: Uff. Comunicazione: Altri membri del Direttivo: Ludovica SMARGIASSI, Amir SPERANZA SALAMEH Probiviri: Diletta ALESE, Sofia FIORELLINI e Cristina NATILI. |
Membri del Comitato regionale del MFE Lazio:
Aprilia: Niccolò D’IGNAZIO; Ciampino/Castelli Romani: Nicola FORLANI, Michela IZZO; Frosinone: Lucia SERINO; Latina: Adriana CALI’, Lorenzo CERVI, Emanuele INGELLIS, Mario LEONE (referente Ufficio Dibattito); Monti Lepini e Prenestini: Diletta ALESE (Presidente), Giulio SAPUTO; Roma: Antonio ARGENZIANO (Segretario), Monica DIDO’, Ugo FERRUTA, Francesco GUI (referente Università e riflessione culturale); Fabrizio SEBASTIANI (Tesoriere); Referenti GFE: .
Probiviri: Tommaso LAPORTA, Stefano MILIA e Gabriele PANIZZI.
Revisori dei conti: Angelo ARIEMMA, Vittorio CIDONE e Maurizio PALUZZI.
Membri del Comitato regionale della GFE Lazio:
Leonardo BOULAY, Federico CASTIGLIONI, Ginevra CECCARINI, Francesco CECERE, Veronica CONTI (Segretaria), Cristina NATILI (Presidente), Luigi TACCONI (Tesoriere), Eleonora VASQUES (Resp. Ufficio Dibattito e vice Presidente)
Probiviri: Antonio ARGENZIANO, Simone CUOZZO, Sofia FIORELLINI.
Membri del Comitato Federale MFE e del Comitato Federale GFE:
Paolo ACUNZO, Diletta ALESE, Antonio ARGENZIANO, Angelo ARIEMMA, Simone CUOZZO, Ugo FERRUTA, Francesco GUI, e in GFE Diletta ALESE, Sofia FIORELLINI, Francesca MASTRANTUONO, Cristina NATILI, Massimo RUFO, Chiara SARDO e Ludovica SMARGIASSI.
Altri membri di diritto/cooptati: –
Membri della Direzione nazionale MFE e GFE (incarichi):
MFE: Paolo ACUNZO, Simone CUOZZO e Francesco GUI ; GFE: Sofia FIORELLINI (Tesoriera) e Diletta ALESE (Responsabile Ufficio Internazionale).
Membri del Comitato Federale UEF e JEF (incarichi):
UEF: Paolo ACUNZO, Antonio ARGENZIANO, Simone CUOZZO (sostituto); Ugo FERRUTA (collegio dei probiviri); JEF: Diletta ALESE, Antonio ARGENZIANO (Presidente)
Reply
You must be logged in to post a comment.
No comments
Comments feed for this article
Trackback link: https://www.mferoma.eu/mfe/trackback/