Attività

You are currently browsing the archive for the Attività category.

L’MFE ha partecipato alla manifestazione Primo Marzo Sciopero degli Stranieri, evento organizzato dal  Comitato Primo Marzo per  esprimere la volontà, anche quest’anno, di dire No al razzismo e allo sfruttamento sul lavoro e Sì ad un’Italia multiculturale e arcobaleno.

Primo Marzo 2011 - sciopero degli straineri

Manifestazione Primo Marzo 2011 Sciopero degli stranieri

Per info e approfondimenti:

http://www.primomarzo2011.it/

O sulla pagina  Facebook

Tags: , , , , , ,


Relazione sul confronto di Pescara tra il MFE e il mondo della Politica

di Paolo Acunzo

Il 29 e 30 gennaio 2011 si è tenuto presso il Grand Hotel Adriatico di Montesilvano a Pescara il “Confronto MFE – Mondo della politica: Quali iniziative comuni per la Federazione europea?” promosso dai Centri regionali del MFE di Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Lazio e Puglia. I lavori sono stati aperti dal Presidente MFE – Abruzzo Damiana GUARASCIO e dalla introduzione di Paolo ACUNZO, Vice Segretario nazionale MFE, che hanno esposto lo spirito di apertura all’esterno e l’innovativa formula che anima il confronto. In particolare ci si è soffermati sul fatto che per la prima volta in vista del Congresso nazionale MFE alcuni militanti hanno tentato di coinvolgere attivamente nella definizione della linea di azione dei federalisti quella parte della società civile e del mondo politico che negli ultimi anni si è rivelata alleata strategica nella battaglia per la Federazione europea. Allo stesso tempo si è scelto una format specifico per il buon svolgimento del confronto. A ciascun relatore, infatti, sono stati concessi dieci minuti per presentare la propria proposta, dando poi la parola a tutti coloro che volessero intervenire sull’iniziativa concreta prospettata. In questo modo si è garantito un fitto scambio di opinioni e consentito di avanzare con lo stesso omogeneo trattamento idee e proposte di azioni comuni ai quasi quaranta partecipanti provenienti da tutta Italia, superando in nome della causa comune quelle possibili diffidenze che spesso separano militanti federalisti, rappresentanti delle forze politiche e della società civile.

 

Nella prima relazione Guido MONTANI, Vice Presidente UEF, ha avanzato la proposta di un Piano E per l’Unione Federale europea, conferendo un respiro europeo all’intero confronto. Nella successiva relazione Sandro GOZI, Responsabile Europa PD, ha lanciato l’idea di un Network italiano del Gruppo Spinelli in modo da riprodurre anche in Italia lo stesso schema di successo proposto dal Gruppo al Parlamento europeo: la creazione, accanto ad un nucleo di parlamentari, di una rete italiana composta da associazioni e singoli cittadini che coinvolga tutti coloro che vogliano attivamente impegnarsi per realizzare gli Stati Uniti d’Europa al fine di far sentire le proprie ragioni anche nell’ambito del dibattito politico nazionale. Tutti gli intervenuti sul tema (Grossi, Gui, Palea, Cagiano, Marsili, Musacchio, Acunzo) hanno accolto favorevolmente la proposta e si è costituito un comitato promotore a cui si può aderire scrivendo a gruppospinelli@hotmail.it. La relazione di Roberto PALEA, MFE – Torino, ha illustrato la nascita e le attività svolte in Piemonte dal Movimento dei Movimenti, proponendo un appello da presentare al Congresso di Gorizia con l’obiettivo di far adottare a livello nazionale questo valido strumento di mobilitazione nell’ambito della Campagna per la Federazione europea. Francesco GUI, MFE – Roma, riprendendo i temi presentati da alcuni federalisti in una lettera inviata a Bersani, ha lanciato una proposta verso i partiti italiani affinché facciano dell’obiettivo di una Italia europea il paradigma della loro azione politica. Gli intervenuti (Acunzo, Gozi, Musacchio, Palea, Orioli, Caloisi, Visone), benché con accenti diversi, si sono ritrovati d’accordo e hanno deciso di approfondire il tema a Gorizia anche attraverso la presentazione di un documento specifico sull’argomento. Grazia BORGNA, MFE – Torino, in dieci minuti ha svolto una puntuale relazione sul modello sociale europeo e le principali forme di protezione del lavoro in Europa che ha trovato largo consenso tra tutti gli intervenuti (Sorti, Minnetti, Musacchio, Di Bella, Gui, Longo). Nella relazione di Piergiorgio GROSSI, Segretario MFE – Genova, si sono toccati diversi aspetti riguardo la proposta del reddito minimo garantito, ipotizzando la possibilità di attivare una iniziativa legislativa dei cittadini europei insieme ad altre organizzazioni che hanno già espresso interesse sul tema. Gli interventi (Barbati, Pietrosanti, Gui, La Rocca, Sorti, Montani, Visone) hanno espresso diverse valutazioni al riguardo. Invece Roberto MUSACCHIO, Responsabile Europa SEL, ha fatto proprio il tema posto da Grossi, coincidente con la sua proposta di creare un Osservatorio europeo, nata nell’ambito del European Social Forum, che abbia come obiettivo quello di costituire delle coalizioni di scopo al fine di creare una massa critica sufficiente per la raccolta di un milione di firme in Europa necessarie per attivare l’iniziativa legislativa dei cittadini europei su proposte specifiche quali ad esempio il reddito minimo garantito, la cittadinanza europea di residenza o l’acqua pubblica. Gli intervenuti (Borgna, Acunzo, Gui) hanno apprezzato la proposta, sottolineandone anche le affinità rispetto a quella presentata da Palea. Lorenzo MARSILI, European Alternatives, ha dato informazioni sulle campagne in corso del TrasnEuropa Network e sul Festival transnazionale ad esso collegato, invitando i federalisti a fare di queste delle campagne congiunte come è gia accaduto anche in occasione della Convenzione dei cittadini europei sui beni comuni svoltasi a Roma. Jacopo BARBATI, Direzione nazionale GFE, ha esposto alcune proposte e iniziative messe in campo a livello europeo dalla JEF suscitando alcuni commenti di Montani. La prima giornata di lavoro si è conclusa con la relazione di Lamberto ZANETTI, Segretario MFE – Emilia Romagna, il quale ha tracciato un approfondito quadro sulla situazione del debito ecologico tra nord e sud del mondo e le sue possibili conseguenze planetarie nel prossimo futuro. Infine la serata si è conclusa con cena, musica e balli che hanno contribuito a creare un clima conviviale e lo scambio di opinioni tra i partecipanti.

 

I lavori della seconda giornata sono stati presieduti da Eliana CAPRETTI, Segretario MFE – Campania, e sono stati aperti dalla relazione di Pierluigi SORTI, Associazione Innovatori europei, che ha approfondito la complessa problematica riguardante la coerenza tra i sistemi contabili nazionali e i principi del bilancio europeo. Paolo ORIOLI, Comitato promotore per le Primarie, ha proposto l’idea di una formula per le primarie in Europa che coinvolga almeno i principali partiti europei nella scelta dei candidati alla Presidenza della Commissione e degli altri candidati alle elezioni europee. Gli interventi sull’argomento (Sorti, Acunzo), pur condividendo lo spirito, ne hanno evidenziato alcune problematicità nella sua pratica attuazione. Virgilio DASTOLI, Presidente MFE – Lazio e del CIME, ha esposto un primo bilancio delle Convenzione dei cittadini europei svolte sino ad ora e proposto alcuni temi su cui ne sono gia state programmate altre nel prossimo futuro. Gli interventi (Palea, Longo, Orioli) hanno sottolineato l’importanza di questo strumento per coinvolgere diversi soggetti nella Campagna per la Federazione europea, in particolare se svolte in sinergia con le altre proposte presentate da Palea, Musacchio e Longo. Maurizio GUBBIOTTI, Coordinatore della Segreteria nazionale di LegAmbiente, ha invitato i federalisti europei ad aderire ad alcune campagne sui cambiamento climatici e di continuare la lotta per lo sviluppo della democrazia sovranazionale che ha visto uniti i federalisti europei e gli ambientalisti negli ultimi anni. Gli interventi (Palea, Minnetti, Lepri, Digiacomo, Zanetti) hanno sottolineato l’importanza di queste iniziative per le sorti dell’intero pianeta. Liliana DIGIACOMO, Segretario MFE – Puglia, ha esposto le ragioni per cui il MFE dovrebbe inserire il riferimento alla terza rivoluzione industriale nei propri documenti e nella sua attuale azione politica. Gli interventi (Palea, Sorti, Zanetti) hanno riconosciuto la delicatezza dottrinale di questo nodo, ma la necessità culturale di evolvere il pensiero e l’azione federalista in questo senso. Michele BALLERIN, Segretario MFE – Cesenatico, ha proposto alcune idee per un piano europeo per lo sviluppo e ipotizzato, riprendendo alcuni spunti di Gozi, Acunzo e Gui, la creazione di un Forum dei Dipartimenti dei vari partiti che si occupano di Europa e relazioni internazionali in cui il MFE potrebbe giocare un importante ruolo politico e culturale. Gli intervenuti (Gui, Caloisi, Zanetti) hanno evidenziato l’esigenza di strutturare relazioni con il mondo dei partiti e delle fondazioni politiche. Nella relazione di Raimondo CAGIANO, Presidente CIFE, è stata analizzata la crisi di popolarità che sta vivendo la formazione europea nell’ambito accademico e l’importanza di rilanciare una formazione culturale federalista soprattutto verso le nuove generazioni, fondamentale per la piena consapevolezza del senso della cittadinanza europea. La questione è stata ripresa da Stefano PIETROSANTI, rappresentante GFE nel Forum Nazionale dei Giovani, il quale ha presentato un progetto per una scuola di politica europea mirato alla formazione e al coinvolgimento sui temi del federalismo europeo delle organizzazioni giovanili dei partiti che fanno parte del Forum. Alcide SCARABINO, Responsabile dell’Ufficio Campagne MFE – Roma, ha presentato alcune proposte a favore di nuovi diritti civili europei che i federalisti potrebbero richiedere in modo da far avvicinare alle scelte quotidiane dei cittadini le grandi visioni sul futuro dell’Europa. Infine Antonio LONGO, Coordinatore nazionale dell’Ufficio Campagne MFE, ha concluso le relazioni presentando un suo documento che sintetizza i principali punti di un programma di governo per l’Europa da porre all’attenzione del Congresso di Gorizia.

 

Nelle conclusioni Paolo ACUNZO ha ringraziato tutti i partecipanti per i preziosi contributi, si è rallegrato per il successo della formula del confronto e delle decisioni prese sulle iniziative comuni da portare avanti. Ha inoltre informato che tutti i documenti presentati e l’intera registrazione degli interventi dei due giorni di confronto saranno disponibili nell’apposita sezione creata per l’iniziativa sul sito www.mferoma.eu Infine, dando seguito allo spirito costruttivo e agli obiettivi comuni che hanno animato il confronto, ha presentato a nome del Comitato promotore il testo del cosi detto “Preambolo di Pescara” (vedi allegato) che sintetizza i temi dibattuti e le proposte maggiormente condivise tra tutti i partecipanti. L’augurio è che questo possa integrare nella forma e nei contenuti la linea di azione che verrà definita al Congresso nazionale MFE. Infatti se è vero come diceva Altiero Spinelli che “L’Europa non cade dal cielo”, altrettanto grave sarebbe perdere una occasione preziosa per rafforzare la causa della Federazione europea, non sapendo cogliere ciò che di nuovo e di positivo si è riuscito con fatica a costruire sotto lo stesso cielo.

Tags: , ,

Il XXIII Congresso Europeo dell’UEF

si svolgerà a Bruxelles

dal 25 al 27 marzo

presso i locali del Parlamento europeo.

Per il programma, approfondimenti ed iscrizioni:  sito Union of European Federalists

Iscrizioni entro il 7 marzo.

Tags: , , , ,

La Nuova Europa

L’attualità di Spinelli  e del sogno federalista in  “C’è una Italia migliore”, di Niki Vendola – Fandango libri, 2011

“In questo mondo che cambia noi dobbiamo avere l’obiettivo di cambiare l’Europa. Dobbiamo fare nostro il sogno federalista di Altiero Spinelli,l’idea che la pace si potesse portare in questo continente abbattendo le frontiere, universalizzando i diritti, costruendo un modello sociale nuovo.”

E’ questo l’invito di Niki Vendola, che, nelle pagine  del suo libro parla d’Europa soffermandosi sulla crisi sociale e istituzione che vive il vecchio continente:  “Il modello politico europeo è un modello di cooperazione, codecisione, collaborazione e mediazione tra posizioni diverse. Regge solo in una società che non sia lacerata, impaurita e impoverita come è oggi la società di quasi tutti i paesi europei. Difendere e aggiornare il modello sociale europeo è il modo migliore per rendere più forte e funzionale l’Europa politica.”

Vendola dunque, nelle poche pagine dedicate all’Europa, ripropone il  modello federalista come soluzione e il sogno europeo di Spinelli come base riformista per una società più equa e solidale.

Tags: , , , ,

Gruppo Spinelli

Venerdì 25 febbraio
alle h 15.00

presso il CIME (sede MFE Roma)
Piazza della Libertà 13 – Roma

Si discuterà sulle attività in corso a livello europeo, sugli aspetti organizzativi e su iniziative congiunte con forze politiche locali e nazionali

Per info e adesioni:

gruppospinelli@hotmail.it

Il Manifesto del Gruppo Spinelli in italiano:

Manifesto del Gruppo Spinelli

Tags: , , , , ,

Il Movimento Federalista Europeo, mantenendo fede ai valori di democrazia, di liberta` e di pace che da sempre promuove e che sono alla sua stessa base, partecipera`, pur nella propria indipendenza, alla manifestazione di oggi alle ore 18,30 al Pantheon a favore della Democrazia in Libia organizzata dal PD

 

 

 

 

 

 

 

Tags: , ,

PROGRAMMA PROVVISORIO del

XXV Congresso nazionale del MFE

Gorizia – “Conference Center”, via Alviano 18

11 – 12 – 13 marzo 2011

Movimento Federalista Europeo - Congresso Nazionale 2011

SI’ ALLA FEDERAZIONE EUROPEA

Per governare l’economia europea

Per avere una politica estera e di sicurezza europea

Per uno sviluppo equo e sostenibile

Per contribuire alla pace e alla giustizia nel mondo

Programma provvisorio

Venerdì 11 marzo

Ore 10.00 Riunione del Comitato centrale per gli adempimenti precongressuali

Ore 11.00 – 13.00 Tavola rotonda: Quale Europa per affrontare le sfide della crisi economico-finanziaria

e della globalizzazione?

Presiede: – Lucio Levi, Presidente del MFE

Interventi: – Esponenti del Governo e delle istituzioni italiane ed europee

Ore 13.00 – 14.30 pausa pranzo

Ore 14.30-16.30 XXV Congresso nazionale del MFE

Presiede: Ugo Ferruta, Direzione nazionale MFE

Saluti: Esponenti di Comune, Provincia, Regione e Università

Relazioni: Lucio Levi, Presidente nazionale del MFE

Giorgio Anselmi, Segretario nazionale del MFE

Ore 17.00-20.00 Riunioni delle Commissioni

Commissione I – LA STRATEGIA PER LA FEDERAZIONE EUROPEA NELL’ATTUALE QUADRO EUROPEO E MONDIALE

Introduzioni di Sergio Pistone, Franco Spoltore, GFE

Presiede Paolo Acunzo

Commissione II – LA CRISI ECONOMICO-FINANZIARIA E LE RISPOSTE A

LIVELLO ITALIANO, EUROPEO E MONDIALE

Introduzioni di Antonio Longo, Domenico Moro, Antonio Mosconi, GFE

Presiede Alberto Majocchi

Commissione III – IL RUOLO DELL’EUROPA NEL MONDO: EMERGENZA AMBIENTALE, DISARMO, NUOVO MODELLO DI SVILUPPO

Introduzioni di Sante Granelli, Elena Montani, Roberto Palea, GFE

Presiede Lamberto Zanetti

Commissione IV– LO STATO DEL FEDERALISMO ORGANIZZATO IN EUROPA E NEL MONDO

Introduzioni di Francesco Ferrero, Lucio Perosin, Luisa Trumellini, GFE

Presiede Rodolfo Gargano

Sabato 12 marzo

Ore 9.00 – 13.00 Seduta plenaria

Lettura dei messaggi e saluti delle organizzazioni federaliste ed europeiste

Rapporto di Matteo Roncarà, Tesoriere nazionale

Dibattito generale

Presiede Guido Montani

Ore 13.00 – Termine per la presentazione delle mozioni collegate a liste

Ore 13.00 – 14.30 Pausa pranzo

Ore 14.30 – 19.30 Seduta plenaria

Dibattito generale

Repliche

Presiedono Ruggero Del Vecchio / Raimondo Cagiano de Azevedo

Ore 19.30 – 20.30 Votazioni

Domenica 12 marzo

Ore 9.00 – 11.30 Illustrazione e votazione delle mozioni

Proclamazione degli eletti al nuovo Comitato centrale

Chiusura del Congresso

Presiede Alfonso Iozzo

Ore 11.30 – 13.00 Riunione del nuovo Comitato centrale

Comitato organizzatore:

Tel. +39 328.2621700 (Valerio Bordonaro)
+39 338.3913338 (Ugo Ferruta)
Email: gorizia@mfe.it

Per maggiori informazioni e per aggiornamenti: http://www.mfe.it/congresso2011/

Accreditamento stampa: http://www.mfe.it/congresso2011/stampa.htm

Tags: , , , , ,

Sezione “Altiero Spinelli” MFE Roma

VERBALE

In data 11 febbraio 2011, preceduta dalla riunione del centro regionale del MFE Lazio, si è tenuto l’Assemblea pre congressuale del MFE Roma. Questa è stata la prosecuzione del dibattito pre congressuale come deciso dalla stessa Assemblea convocata il 11 gennaio 2011.

Nell’introduzione il Presidente Maria Teresa Di Bella e il Segretario Paolo Acunzo hanno aggiornato tutti gli iscritti sulle proposte di linee congressuali nel frattempo discusse sia in sezione nelle riunioni allargate della direzione e della segreteria e sia con altre sezioni a seguito del confronto interregionale di Pescara.

Riguardo quest’ultima iniziativa molti dei partecipanti si sono rallegrati dei risultati raggiunti e si è ricordato che a Pescara è stato lanciato il Network italiano del Gruppo Spinelli a cui è possibile aderire scrivendo a gruppospinelli@hotmail.it

I lavori sono proseguiti con la presentazione di due documenti che si affiancano e approfondiscono la mozione di politica generale sottoposta da Presidente e Segretario nazionale uscenti. Nello specifico si tratta:

– OdG “Noi popolo europeo. Con il Parlamento europeo. Verso gli Stati Uniti d’Europa”, presentato da Giuseppe Bronzini e Virgilio Dastoli, adottato congiuntamente con l’Assemblea pre congressuale del MFE Genova;

– La mozione “Per una Italia europea” presentata da Francesco Gui a nome della Segreteria del MFE Roma.

In conclusione dei lavori l’assemblea ha deciso di adottare entrambi i documenti e di presentarli al Congresso nazionale di Gorizia nella versione qui allegata.

E’ seguito un ricco dibattito a cui si sono succeduti oltre 15 interventi di altrettanti iscritti alla sezione. Inoltre è stata presentata da Pierluigi Sorti una iniziativa sui sistemi contabili europei compartecipata dal MFE Roma e che si terrà il 28 Marzo presso il Senato della Repubblica.

L’Assemblea, oltre all’adozione dei documenti sopra menzionati, ha deciso di raccogliere la disponibilità data dal candidato alla Segreteria nazionale, Franco Spoltore, di organizzare un incontro con lui presso la sede del MFE Roma in Piazza della libertà 13 il giorno lun 21 alle ore 20,30. L’invito a tale occasione di confronto sarà esteso a tutti i federalisti interessati.

Infine sono stati eletti, con 4 astensioni, i delegati romani al Congresso nazionale e, in ordine di mandati, sono:

Maria Teresa Di Bella, Paolo Acunzo, Vittorio Cidone, Tommaso Visone e Stefano Pietrosanti.

Insieme a questi hanno già confermato la presenza a Gorizia altri militanti romani (Oliver La Rocca, Elena Montani, Virgilio Dastoli, Francesco Gui, Pierluigi Sorti, etc), in attesa di avere altre conferme per assicurare una folta delegazione romana e laziale. Infatti, come sua tradizione, la sezione incentiverà la partecipazione e condivisione delle decisioni più ampia possibile, a partire dalla pubblicazione di tutto il materiale congressuale già disponibile su www.mferoma.eu

Paolo Acunzo

Seg. MFE Roma

MOZIONE PER UN’ITALIA EUROPEA

Tags: , ,

DOCUMENTI CONGRESSUALI

OdG “Noi popolo europeo. Con il Parlamento europeo. Verso gli Stati Uniti d’Europaadottato congiuntamente con l’Assemblea pre congressuale del MFE Genova

 

 

Noi Popolo europeo

Con il Parlamento europeo

Verso la Federazione europea

Con il Parlamento europeo per gli Stati Uniti d’Europa

Il XXV Congresso del Movimento Federalista Europeo sottolinea il bivio di fronte al quale si trovano i cittadini europei: da un lato, la chiusura identitaria e nazionalista che porta alla inevitabile decadenza della civiltà europea; dall’altro, l’apertura cosmopolita e federalista che conduce al progetto dell’Europa ‘libera e unita’ indicata settant’anni fa nel Manifesto di Ventotene.

Nonostante la crisi economica, sociale e ambientale i governi europei si illudono di mantenere il controllo delle politiche economiche, fiscali e di bilancio a livello nazionale e dimostrano una mancanza di volontà politica di proseguire sulla strada della creazione di un governo federale europeo. Rappresentano, in ultima istanza, l’ostacolo al completamento del processo di unificazione politica dell’Europa.

Per superare il freno rappresentato dall’azione dei governi, a partire dal direttorio tedesco-francese, è fondamentale il ruolo del Parlamento europeo, unica istituzione europea eletta direttamente dai cittadini, per avviare l’iniziativa costituente sulla base di un progetto di riforma del Trattato di Lisbona che preveda fra l’altro l’abolizione generalizzata dell’unanimità nel Consiglio, la trasformazione della Commissione in un vero governo responsabile di fronte al Parlamento Europeo, l’istituzione di una fiscalità europea, forze di sicurezza europee e la ratifica a maggioranza delle modifiche ai trattati.

L’obiettivo di breve termine deve essere quello della trasformazione della attuale ‘governance‘ economica, incardinata nel Consiglio, in un “governo economico europeo” incardinato nella Commissione, responsabile di fronte al Parlamento, facendo perno sull’avanguardia di stati già riconosciuta dal Trattato di Lisbona, il cosidetto Eurogruppo. Ciò consentirà di aprire, in vista delle elezioni del 2014, una battaglia per la nascita di un vero governo politico dell’Unione, che nasca dal voto dei cittadini europei, e che risponda al Parlamento.

Inoltre, senza la partecipazione attiva del popolo europeo alla costruzione di uno spazio pubblico di dimensioni continentali non si potranno vincere le resistenze per giungere ad una Unione federale europea. In questo spirito si colloca la richiesta dei federalisti europei di sottoporre la futura costituzione federale ad un referendum europeo confermativo.

Compito prioritario del Movimento Federalista Europeo è la costruzione di una “rete sopranazionale” per gli Stati Uniti d’Europa costituita dalla diverse espressioni del popolo europeo che condividono l’obiettivo della Campagna per la Federazione europea.

La mobilitazione del popolo europeo e la costruzione della rete sopranazionale può avvenire attorno ad un “programma di governo per l’Europa, programma che affronti i temi urgenti del debito, dello sviluppo compatibile e della crisi sociale ed occupazionale.

Per invertire la tendenza di un crescente euroscetticismo e di un risorgente nazionalismo occorre infine far leva sulla forza trainante costituita dal conferimento alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea di un valore giuridicamente vincolante. L’attuazione piena dei diritti della Carta può divenire il motore della mobilitazione per una piena ed autentica cittadinanza europea.

A tal fine è necessario rilanciare la prospettiva di trattamenti sociali minimi comuni ed omogenei nell’intera Unione, quali il reddito minimo garantito e la cittadinanza europea di residenza, capaci di evitare alla radice il pericolo di dumping sociale tra stati, per dare sostanza ed effettività alla Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.

Tale Campagna per la Federazione europea troverà nelle ‘Convenzioni dei cittadini europei’ lo strumento più idoneo per attivare una nuova ampia alleanza delle forze democratiche, sociali e sindacali della società civile (il cosiddetto ‘movimento dal basso’) e dei partiti europei e per facilitare la creazione di coalizioni costituenti ai fini della ‘Iniziativa dei Cittadini Europei’ la cui presentazione potrà avvenire a partire dal 25 marzo 2012.

Tags: , , , , , , , , , ,

DOCUMENTI CONGRESSUALI

Mozione

PER UNA ITALIA EUROPEA

La sezione “Altiero Spinelli” del MFE Roma, riunita in assemblea precongressuale,

– preso atto della mozione congressuale presentata dal Presidente e dal Segretario nazionale,

– rallegrandosi dei risultati del recente “Confronto tra il MFE e il Mondo della politica: quali iniziative comuni per la federazione europea?” promosso da diversi centri regionali a Pescara.

– constatando in modo unanime la centralità della questione italiana nell’attuale quadro politico dell’Unione, in quanto il nostro paese – membro fondatore che ha storicamente promosso attivamente il processo di integrazione – può risultare essenziale per il compimento del processo di unificazione federale dell’Europa, a partire dall’esigenza di dotarsi di un comune governo dell’economia sentita tra i paesi membri dell’Eurogruppo, qualora esso riassuma il ruolo di impulso e la competenza necessaria di cui ha dato prova nelle fasi fondative delle Comunità e dell’Unione

– constatando al tempo stesso la totale inadeguatezza del quadro politico e della attuale compagine di governo in tale prospettiva, con la conseguenza di rendere il nostro paese inaffidabile nei confronti dei partner e oggettivamente controproducente per il processo di integrazione

– invita il MFE ad integrare il proprio impegno per l’Europa federale con una specifica missione, affidata a coloro che intendano farsene carico, al fine della promozione dei valori, della cultura, delle necessarie riforme, delle battaglie indispensabili al conseguimento dell’obiettivo dell’Italia europea, ovvero al ripristino della credibilità, delle competenze, dell’efficienza e dell’impegno richiesti al nostro paese non solo per esser parte attiva dell’Unione e del mercato unico europeo, ma anche per condurre a termine il processo di integrazione federale dell’Europa come prioritario obiettivo della politica nazionale.

Tale impegno potrà essere esercitato sia con iniziative autonome del movimento, sia in collaborazione con tutte quelle organizzazioni della società civile in grado di rilanciare una nuova alleanza per la Federazione europea e le forze politiche nazionali ed europee disponibili a far propri gli obiettivi e la cultura dell’Europa federale

Approvato dall’Assemblea pre congressuale della sezione “Altiero Spinelli” del MFE Roma col mandato ai suoi delegati di presentarla al Congresso nazionale MFE di Gorizia

Roma, 11 febbraio 2011

Tags: , , ,

« Older entries § Newer entries »